Il Presente
Oggi, dopo aver vissuto un periodo di grande attività scientifica, la Specola ha cessato la sua funzione di osservatorio astronomico e si è trasformata in una residenza privata. Nonostante il tempo e i cambiamenti, il luogo conserva ancora il fascino della sua storia, legata alla ricerca celeste e alle scoperte di uno dei più grandi osservatori di comete dell’epoca. Sebbene non sia più accessibile al pubblico per studi astronomici, il suo passato rimane un'importante testimonianza del contributo di questa terra alla scienza dell’astronomia nel XIX secolo.

La vista e la struttura
La Specola sorge su una collina avanzata che si proietta nello spazio circostante, offrendo una vista mozzafiato sulla piana lucchese. Grazie alla sua posizione privilegiata, l’edificio gode di un panorama a 360°, permettendo di abbracciare con lo sguardo l’intero territorio, dalle dolci colline toscane fino alle montagne all’orizzonte.
Oltre alla sua collocazione strategica, la struttura è perfettamente in bussola, con un orientamento preciso che rispecchia la sua originaria vocazione astronomica.
Una parola: simmetria
Un altro elemento distintivo della Specola è la sua perfetta simmetria: l’edificio si sviluppa armoniosamente a partire dal centro, dove inizialmente era prevista la costruzione della torre di osservazione. Questo equilibrio architettonico non solo conferisce eleganza alla struttura, ma sottolinea il rigore scientifico con cui fu concepito l’osservatorio, un luogo nato per scrutare il cielo con precisione e metodo.